domenica, maggio 27, 2007

psicodubbi

dopo tanti anni a studiare psicologia, dopo anni di terapia, dopo tanti libri letti, la domanda sorge spontanea: che cosa sto combinando con lei? e già penso a quando, tra una ventina d'anni, andrà a recriminare il suo passato con un terapeuta, e andrà a parlargli di me, di quello che ho fatto, che non ho fatto, che si aspettava, che non si aspettava...

e allora penso a tutto quello che faccio e che dico e mi domando se se ne ricorderà, e so già la risposta: non se ne ricorderà ma ce l'avrà dentro... tutti i miei dubbi, i miei errori, le mie insicurezze, ma anche le parole d'amore che le sussurro, gli abbracci che non le faccio mai mancare, il calore che le trasmetto, gli sguardi, i miei occhi fissi nei suoi, i sorrisi che combaciano, i momenti di allegria, i momenti di consolazione...

e quando la vedo ridere e la vedo serena giocare da sola o impossessarsi del mondo osservandolo curiosa, penso che forse sto facendo un discreto lavoro...

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